• Devi recuperare legno di scarto?

    banner1.1

    Il Gruppo Mauro Saviola si occupa di raccolta, smaltimento, trasformazione e rigenerazione della risorsa legno.


    CHIAMA IL NUMERO VERDE 800.23.15.23

    e contribuisci anche tu a salvare 10.000 alberi ogni giorno.


    Il servizio di raccolta domiciliare è in grado di rispondere alle diverse esigenze legate allo smaltimento del legno:
    • > container in loco per la raccolta dei materiali di scarto;
    • > prelievo diretto a domicilio.
    Web

    Da 50 anni il Gruppo Mauro Saviola è leader nella produzione di Pannello Ecologico ed eroga un servizio di prelievo del legno usato completo di relativa assistenza tecnica e burocratica.

     
  • LEGNO POST CONSUMO

    1Ogni anno si buttano milioni di tonnellate di rifiuti di legno, un rifiuto “naturale” che smaltito in discarica sottrae spazio a rifiuti non riciclabili e libera metano: un gas serra 20 volte più nocivo dell’anidride carbonica.

    Perché evitare che il legno finisca nelle discariche?

    Nonostante ci sia poca consapevolezza intorno a questo tema, il legno è un rifiuto inquinante. Sotto almeno due punti di vista:

    • Le discariche si saturano: di solito i rifiuti di legno hanno volumi ingombranti e gli spazi nelle isole ecologiche non sono infiniti. Ogni metro cubo di legno sottrae spazio a ad altri tipi di rifiuti che non possono essere usati altrimenti.

    • Il legno diventa metano: il legno in un ambiente anaerobico (senza ossigeno) come la discarica subisce un processo di metanizzazione. Se il gas non viene captato e utilizzato (pochissime strutture sono attrezzate per farlo) si libera inevitabilmente nell’aria – e il metano è un gas-serra venti volte più pesante dell’anidride carbonica.

     

    Sono tanti i produttori di legno post consumo.

    Dalla Grande Distribuzione Organizzata all’ortolano con la cassetta al mercato ortofrutticolo, dalla grande industria che riceve quantità enormi di casse al piccolo artigiano che adopera qualche pallet per stoccare e movimentare la merce. Ma anche impalcature per la cantierisitca edile, travetti, assi per fare i cunei sotto i camion, tavole per stivare le navi. Si possono trovare un’infinità di esempi nel tessuto commerciale e produttivo. Il legno, per diffusione e facilità di utilizzo, è una scelta molto frequente, in particolare per il mondo dell’imballo.

    Ogni anno finisce nelle discariche o viene bruciato legno equivalente a circa 6 milioni di tonnellate. Se consideriamo che il legno un tempo veniva utilizzato una sola volta per poi essere abbandonato in discarica o bruciato; e che le esigenze dell’uomo, in costante crescita, riescono con difficoltà ad essere soddisfatte dai cicli naturali, a meno di gravi squilibri per l’ambiente; allora riutilizzare una risorsa in modo ripetibile diviene un criterio determinante per lo sviluppo sostenibile.

     

    Il riciclo del legno è una scelta razionale e importante:

    1) Contribuisce alla salvaguardia del patrimonio forestale

    2) Riduce i volumi destinati alla discarica

    3) Determina un minor impatto ambientale

    4) Riduce le emissioni di gas serra

     
  • RECUPERO // Il servizio di raccolta

    2 (1)

    Un servizio capillare di raccolta “domiciliare” per lo smaltimento del legno usato, su tutto il territorio nazionale. Una scelta ecologica ed economica, importante per la salvaguardia dell’ambiente e per la qualità della vita.

    Se oggi il Gruppo Mauro Saviola raccoglie e trasforma 1,5 milioni di tonnellate di materiale legnoso post-consumo all’anno, è anche perché è stato il primo operatore sul mercato italiano a sviluppare la raccolta differenziata del legno. Due sono le leve fondamentali:

    • La collaborazione con i comuni e le aziende municipalizzate locali Il servizio di raccolta del legno post-consumo del Gruppo si basa sulla collaborazione con oltre 1000 comuni. Un sistema organizzato e capillare in grado di rispondere puntualmente alle diverse esigenze legate allo smaltimento del legno post-consumo, che solleva il comune o l’azienda dagli oneri organizzativi e ne certifica le procedure.

    • Il network dei centri di raccolta Ecolegno Una rete di piattaforme situate in prossimità dei maggiori centri urbani, mirata ad ottenere un recupero sempre più significativo di questa preziosa risorsa. Ogni centro di raccolta è dotato di mezzi con ragno e container da lasciare in deposito presso l’isola ecologica o l'azienda.









    Riciclo_legno_RuspaCome funziona il servizio

    Le aziende del Gruppo Mauro Saviola offrono un servizio di raccolta e smaltimento del legno con la possibilità di:

    • > prelevare direttamente il materiale presso l’azienda con mezzi dotati di ragno meccanico;

    • > depositare container di varie cubature presso l’azienda stessa con ritiro periodico.

    Un servizio continuo ed affidabile, completo di tutta la relativa assistenza tecnica e burocratica.

    I vantaggi sono tanti:

    • > sensibile riduzione dei costi di smaltimento

    • > servizio completamente strutturato, garanzia del totale rispetto delle normative vigenti nella gestione del servizio

    La collaborazione con le municipalizzate

    Da sempre il Gruppo Mauro Saviola è il più importante interlocutore delle aziende municipalizzate italiane per la raccolta del legno. La multiutility locale può raccogliere il legno in modo autonomo: il piccolo commerciante e il singolo cittadino trovano nel proprio centro urbano l’isola ecologica dove possono portare la cassetta, la sedia rotta ecc... In questo caso il servizio logistico del Gruppo passa e prende in carico il materiale. Altrimenti il Gruppo va in affiancamento alla municipalizzata ed eroga il servizio di raccolta direttamente per suo conto: ritira il materiale dal piccolo falegname, ai mercati generali, fino all’isola ecologica.

  • TRASFORMAZIONE

    3Il Gruppo Saviola è l’unico a sfruttare legno riciclato al 100% su tutta la gamma di pannelli truciolari. Ogni anno trasforma 1,5 milioni di tonnellate di legno di recupero, salvando dall'abbattimento l'equivalente di 10.000 alberi al giorno.

    Non tutto il legno usato può diventare Pannello Ecologico: la materia prima viene accuratamente selezionata e solo il legno che presenta determinate caratteristiche di salubrità viene accettato. In particolare, viene impiegato legno proveniente da:

    • > Legno da costruzioni e demolizioni edili

    • > Pallet

    • > Trucioli

    • > Mobili vecchi

    • > Imballaggi in genere di legno

    • > Residui di lavorazione

    • > Cassette da frutta

    Il legno in entrata subisce rigorosi controlli di carattere qualitativo, distinguendo anche in base alla provenienza (estera o nazionale). Questo per garantire forniture dai requisiti chimico-fisici inquadrati nel rispetto dei più elevati standard di sicurezza.

    Sia per il legno di riciclo di provenienza estera che per quello di provenienza nazionale, i limiti di autocontrollo delle aziende che producono Pannello Ecologico sono più severi di quelli previsti dalle norme europee:

    • > CR 13887 Articoli per l'infanzia

    • > EN 71-3 Sicurezza dei giocattoli

    Ecotecnologia

    Un processo produttivo di qualità certificata unico al mondo, supportato da un impegno costante a livello di ricerca, innovazione e processi che permette un impatto ambientale positivo. Le tecnologie di trasformazione del Gruppo Mauro Saviola sono in grado di trattare tutti i rifiuti legnosi raccolti (imballaggi, sfridi di lavorazione, mobili rotti, materiale da cantieristica edile ecc).

    La “fabbrica nella fabbrica”

    Una volta superate tutte le verifiche di carattere qualitativo, il materiale viene sottoposto ad un accurato processo di selezione e pulitura, che provvede a separare il legno da qualsiasi altro materiale estraneo. Il primo passo è dunque separare tutto ciò che inevitabilmente va a finire nella raccolta differenziata insieme al legno: dalla sabbia del cantiere edile ai chiodi che finiscono nel cassone...

    Questa tecnologia è una vera e propria “fabbrica nella fabbrica”, un intero processo industriale  – esclusivamente meccanico – dedicato alla pulizia del materiale. Le cosiddette “trappole”, infatti, consentono di separare tutto ciò che non è legno, senza adoperare solventi chimici o reagenti di nessun tipo: la vasca per affondare materiali inerti, ad esempio i sassi, le calamite per attrarre il ferro, le centrifughe che operano una separazione per gravità... Anche i materiali diversi dal legno sono destinati al riciclo. Tutti gli scarti di produzione (ferro, plastica, carta, alluminio, vetro, presenti nel legno in entrata), una volta separati, vengono poi inoltrati alle aziende che li riciclano. Solo di ferro vengono smaltite oltre 20.000 tonnellate all’anno.

    Auto-alimentazione

    La parte legnosa non valorizzabile derivata dalla vagliatura e pulizia del materiale viene bruciata per alimentare i processi. Ma solo il legno che non si può riciclare – e solo quello – viene reimpiegato come biomassa per l’autoalimentazione. Si produce così energia elettrica e termica da utilizzare nel ciclo produttivo, così da ridurre drasticamente il consumo di combustibili fossili e chiudere il circolo virtuoso Riciclaggio-Riuso. Il risultato è un materiale puro, perfettamente idoneo ad essere lavorato per diventare pannello. Le emissioni derivate dalla combustione sono regolate da filtri elettrostatici in grado di captare polvere e sostanze organiche con un’elevatissima efficienza: le aziende del Gruppo, infatti, hanno disposto un piano di controllo analitico che prevede il monitoraggio in continuo a disposizione delle autorità preposte.

    Le alternative al riciclo

    Incenerimento

    • se non è preceduto da una cernita approfondita può rappresentare un potenziale rischio di inquinamento.

    • determina un rapido ritorno dell’anidride carbonica nell’atmosfera

    • è un processo non ripetibile perché la materia viene eliminata

    Le discariche

    • occupano il territorio in maniera praticamente permanente e, a livello locale, determinano un grave disturbo (odori, rumori, traffico)

    • costituiscono una potenziale fonte di inquinamento perché il biogas (metano 60% e anidride carbonica 40%) contribuisce all’Effetto Serra

  • PRODUZIONE

    4

    Il pannello truciolare è il nuovo volto del legno: l’approdo di un percorso in grado di trasformare uno “scarto” in preziosa materia prima per il settore dell’arredamento.

    Il risultato finale di questo ciclo è un prodotto sicuro, concepito nel pieno rispetto della natura, sia dal punto di vista della produzione che da quello del consumo. Il Pannello Ecologico da un lato non richiede l'abbattimento di alberi, dall’altro mantiene la solidità, la compattezza, l'indeformabilità e la resistenza nel tempo dei prodotti realizzati con legno vergine.

    Il Pannello Ecologico è ideale per realizzare:

    • > mobili

    • > rivestimenti

    • > allestimenti ignifughi

    • > pareti

    • > arredamenti di locali pubblici (scuole, uffici, ospedali, biblioteche, comunità, ecc.)

    Introdotto sul mercato globale nel 1997, il Pannello Ecologico è il primo ed il solo ad essere certificato FSC 100% legno riciclato (sia esso grezzo o nobilitato, ignifugo o idrofugo) In un mondo in cui la sensibilità etica verso il riciclo e la salvaguardia del patrimonio forestale è sempre più diffusa – e le normative di molti Paesi si stanno sempre più muovendo in questo senso, ecco allora che il Pannello Ecologico è la scelta migliore possibile, perché realizza compiutamente quello che fino a pochi anni fa era solo un sogno: il ciclo infinito del legno. Il legno si trasforma in preziosa risorsa inesauribile, il suo recupero e riutilizzo diventano un processo ripetibile che salva gli alberi (migliaia ogni giorno), riduce i volumi (e i gas) delle discariche e determina, in conclusione, un impatto ambientale positivo.

    Basse emissioni

    I pannelli del Gruppo Saviola inoltre rispondono a pieno titolo ad ogni normativa in termini di emissioni di formaldeide (E1, EPF-S, CARB I e II, F****). In particolare, il Pannello Ecologico LEB (Lowest Emission Board) è il pannello con la più bassa emissione di formaldeide al mondo, creato dal Gruppo Saviola per poter offrire ai produttori di mobili un materiale utilizzabile in tutto il mondo senza alcuna restrizione. Le emissioni del LEB sono inferiori allo standard giapponese, il più severo al mondo, e dunque comparabili a quelle del legno naturale.

    Nobilitazione: decorativi e finiture.

    La produzione del Gruppo Saviola non si riduce al pannello grezzo, ma attraverso il processo della nobilitazione si apre al mondo dei decorativi e delle finiture, con possibilità di varianti e abbinamenti senza pari, una gamma costantemente aggiornata e in anticipo sulle tendenze. Questo consente al progettista di “vestire” interamente il prodotto mobile più complesso, adoperando per ogni sezione (cassa, anta, schienale, fondo di cassetto, bordo, top, ecc.) la tipologia di materia prima più consona, senza preoccuparsi della coerenza estetica, garantita proprio dal fortissimo coordinamento interno di decori e finiture.

       

    Le fasi di vita del legno:

  • Elenco centri

    pdf-iconScarica l'elenco dei centri con i dati completi
    I centri Ecolegno in Italia
    Nome Centro telefono provincia indirizzo mail
    Dur.eco. Srl 0722.317238 PU Località Le Coste SN, 61049, Urbania [email protected]
    Ecolegno Picena c/o L.E.A. Srl 0861.760820 TE Via delle Industrie 6, 64014, Martinsicuro [email protected]
    Ecolegno Forlì srl 0543.781115 FC Via Gramadora 19, 47122, Forlì [email protected]
    Ecolegno Modena c/o Longagnani Ecologia Spa 059.512779 MO Via Giardini 1314, 41126, Baggiovara [email protected]
    Ecolegno Udine Srl 0431.629973 UD Via A. Meucci 7, 33058 San Giorgio di Nogaro [email protected]
    Eco-Trans Srl 0444.440073 VI Via Arnaldo Fraccaroli C.M, 36045 Lonigo, Loc. Almisano di Lonigo [email protected]
    Ecolegno Verona Srl 335.5468621 VR Via Sommacampagna 77,37138 Verona [email protected]
    Ecolegno Brescia Srl c/o DivisionGreen 335.7073142 BS Via Commercio e Industria, 1340 Rudiano [email protected]
    Ecolegno Bergamasca Srl 340.3808009 BG Via Palazzo, 1 Treviglio [email protected]
    Ecolegno MilanoEst Srl 039.6080619 MB Str. Com.le Cascina Casiraghi 15, 20871, Vimercate [email protected]
    Ecolegno Brianza Srl 031.725278 CO Via Navedano, 9/c 22060, Cucciago [email protected]
    Ecolegno Airasca Srl 011.9850954 TO Via Volvera 54, 10060, Airasca [email protected]
    Ecolegno Firenze Srl 0571.95771 FI Via Acquerata 21/p,Frazine Stabbia, 50050 Cerreto Guidi [email protected]
    Ecolegno Roma Srl 06.71300326 - 06.71300299 RM Via degli Agrostemmi 164, 00134, Roma [email protected]
    Ecolegno Sassari c/o RGM Srl 079.3402061 - 079.448456 SS Campo Mela, zona industriale, 07030, Muros [email protected]
       
    I centri Ecolegno all'estero
    Nome Centro località telefono stato indirizzo mail
    Valecobois SAS Alpes Maritimes 04.42.20.94.58 Francia [email protected]
    Valecobois Provence SAS Provence 04.42.20.94.58 Francia ZI Les Estroublans 42 Avenue de l'Europe - F-13127, Vitrolles [email protected]
    Valecobois Rhone Alpes SAS Rhone Alpes 04.42.20.94.58 Francia 35,rue Pierre Semard, 69700 Givors [email protected]
    Biorec AG Regensdorf 41 76.461.98.32 Svizzera Bahnstrasse 166, CH-8105 Regensdorf [email protected]
  • RACCOLTA

    Un servizio capillare di raccolta "domiciliare" e smaltimento del legno usato, su tutto il territorio nazionale. Una scelta ecologica ed economica, importante per la salvaguardia dell’ambiente e per la qualità della vita.

     

    raccolta_legno_camion

    Se oggi il Gruppo Mauro Saviola raccoglie e trasforma 1,5 milioni di tonnellate di materiale legnoso post-consumo all’anno, è anche perché è stato il primo operatore sul mercato italiano a sviluppare la raccolta differenziata del legno.

     

    Il servizio di raccolta del legno usato del Gruppo Mauro Saviola si basa oggi sulla collaborazione di oltre 1000 comuni italiani, molte aziende private e numerosi centri di raccolta distribuiti su tutto il territorio nazionale. Un sistema organizzato e capillare in grado di rispondere puntualmente alle diverse esigenze legate allo smaltimento del legno usato, che solleva il Comune o l’azienda dagli oneri organizzativi e ne certifica le procedure.Il Gruppo ha inoltre costituito una rete di piattaforme Ecolegno, situate in prossimità dei maggiori centri urbani, mirata ad ottenere un recupero sempre più significativo di questa preziosa risorsa. Ogni centro di raccolta è dotato di mezzi con ragno e container da lasciare presso l'isola ecologica o l'azienda.

       

    Le fasi del processo di raccolta:

  • CENTRI

    Dove puoi trovare i centri Ecolegno:

  • ECOLOGIA // La nostra mission

    Riciclo (2)Raccolta, smaltimento, trasformazione e rigenerazione significano nuova vita per la risorsa legno.

    Ogni anno finisce nelle discariche o viene bruciato legno equivalente a cinque/sei milioni di tonnellate, vale a dire circa 6 milioni di alberi, che potrebbero essere salvati. Il nostro punto di partenza è molto semplice. Se consideriamo che il legno un tempo veniva utilizzato una sola volta per poi essere abbandonato in discarica o bruciato; e che le esigenze dell´uomo, in costante crescita, riescono con difficoltà ad essere soddisfatte dai cicli naturali, a meno di gravi squilibri per l'ambiente; allora riutilizzare una risorsa in modo ripetibile diviene un criterio determinante per lo sviluppo sostenibile.

    GPP1

    Green Public Procurement

    Il Green Public Procurement (GPP), noto in Italia come “Acquisti verdi per le Pubbliche Amministrazioni”, è un concetto originato dall’OCSE e successivamente confermato dalla Unione Europea e dalle normative dei Paesi membri. Incoraggia la Pubblica Amministrazione a preoccuparsi dell’impatto ambientale generato dai prodotti e servizi che acquista nello svolgimento delle proprie funzioni.



    CarbonstorageCarbon Storage

    Il legno è al vertice della classifica fra i materiali sostenibili perché, oltre ad essere una materia prima rinnovabile, ha la speciale capacità di catturare e “stoccare” l’anidride carbonica dentro di sé. Assorbe la CO2 naturalmente nella foresta e la conserva come un serbatoio una volta diventato mobile. Il tema della segregazione della

    CO2

    (Carbon Capture and Storage, CCS) contrappone materiali industriali ad alta intensità energetica e ad alto tenore di carbonio (ad esempio metalli e materiali sintetici) ai prodotti in legno che, al contrario, sottraggono CO2 all’atmosfera dall’inizio alla fine del proprio ciclo di vita.
  • GRUPPO SAVIOLA

    Gruppo Saviola

    Il Gruppo Saviola integra sinergicamente diverse aziende nazionali e internazionali focalizzate su tre mondi: legno, chimica e mobili. Il fatturato consolidato del Gruppo lo pone da anni fra le prime 300 realtà industriali italiane per importanza e fra le prime al mondo nei settori di riferimento. Il Gruppo Saviola è un sistema industriale integrato verticalmente capace di raggiungere numerosi primati nei diversi mercati in cui compete, sia per volumi di produzione che per tecnologie adottate. Il segreto di questo successo inizia nel 1963. Organizzazione aziendale:

    Quando la parola “ecologia” era ben lontana dall’essere sulla bocca di tutti, il fondatore Comm. Mauro Saviola ebbe l’intuizione pionieristica di recuperare e valorizzare il legno di scarto, cioè dare nuova vita a quello che fino ad allora era visto solo come uno scarto, qualcosa da buttare. Rivoluzionaria l’idea è che anche il legno di un vecchio mobile possa diventare la base di un mobile nuovo, attraverso un ciclo reiterabile potenzialmente all’infinito. A quella prima idea ne seguono altre: creare una rete nazionale di raccolta differenziata del legno; produrre pannelli usando solo legno da post-consumo; sviluppare resine uniche al mondo per il ridotto impatto ambientale; produrre energia pulita dai propri processi. I risultati sono evidenti: 10.000 alberi salvati ogni giorno, 14 stabilimenti fra Italia, Belgio e Argentina, 1,5 milioni di tonnellate di legno di recupero lavorate ogni anno, 21 centri di raccolta in Italia e in Europa, decine di certificazioni per un sistema produttivo originale che in tanti provano – con scarso successo – a replicare. Alcune eccellenze:
    • Il Pannello Ecologico, l’unico pannello truciolare a possedere la certificazione FSC Legno Riciclato 100%.
    • Il Pannello Ecologico LEB, il pannello truciolare con la più bassa emissione di formaldeide al mondo.
    • La più vasta e completa gamma di carte e laminatibordi e superficidecorativi e finiture, perfettamente coordinati, disponibile oggi sul mercato.
    • Prodotti innovativi che provengono dall’area Innovazione, come il Saviotan – tannino naturale estratto dal legno di castagno impiegato nell’industria conciaria e nell’alimentazione animale – o il Sazolene – fertilizzante nobile a lenta cessione di azoto utilizzato inizialmente in agricoltura ma che interessa molti altri ambiti (giardini, campi da golf).
    Prodotti che sono certamente il frutto di una tensione continua al perfezionamento dei processi di produzione, ma che tengono presente fin dal concepimento l’imprinting dato dal fondatore, valori quali salvaguardia dell’ambiente, risparmio delle risorse naturali, responsabilità sociale –  salute e sicurezza sul lavoro – che da 50 anni fanno del Gruppo Mauro Saviola “The Eco-ethical Company”.
  • PANNELLO ECOLOGICO

    Pannello_ecologico-300x257

    Il Consorzio Pannello Ecologico è una realtà creata per rispondere al crescente bisogno di rispettare l’ambiente e farsi portavoce dell’importanza del reimpiego delle risorse, in particolare del recupero del legno.

    Dalla raccolta del legno usato, al suo recupero, alla sua trasformazione in prodotto nuovo e funzionale, tutto si inserisce all’interno di un ciclo ripetibile che preserva l’ambiente e le sue risorse e offre all’azienda, al Comune e al consumatore la straordinaria opportunità di intervenire attivamente in difesa della natura.

    Vai al sito del Pannello Ecologico

    Il Consorzio si fa portavoce di queste scelte consapevoli e si rivolge in particolare a:

     

    Comuni

    Ogni comune impegnato nella raccolta del legno riceve un attestato di “comune consapevole”.

    Scuole

    Le scuole elementari, medie e superiori dei comuni nei quali già si effettua la raccolta differenziata del legno possono richiedere materiale didattico (testi, informazioni, DVD).

    Produttori di mobili

    I produttori di mobili che hanno scelto di utilizzare il Pannello Ecologico per realizzare le proprie linee d’arredo hanno un sito dedicato (pannelloecologico.com), una certificazione e materiali di merchandising gratuiti.

    Pubblico

    Il Consorzio ha istituito un numero verde (800-903050) per offrire tutte le informazioni sul Pannello Ecologico e le iniziative legate a questo marchio.
  • CONTATTI

    Dove siamo




    Network Ecolegno | Gruppo Mauro Saviola

    Viale Lombardia, 29 46019, Viadana (MN) Tel: 0375/7871 Mail: [email protected]


    Numero Verde: 

    Contattaci


      Sei un privato o un'azienda? (richiesto)
      AZIENDAPRIVATO

      Ragione sociale

      Nome e Cognome referente (richiesto)

      Ruolo

      Indirizzo (richiesto)

      Città

      Provincia

      Telefono (richiesto)

      La tua email (richiesto)

      Tipologia di legno da recuperare

      Quantità di legno da recuperare

      Come ci hai conosciuto
      Newsletter/mailingRicerca GooglePassaparolaAltro...

      Inserisci il codice di sicurezza
      captcha

      Cliccando su "Invia" dichiaro di aver letto e accettato quanto descritto sulla Privacy Policy




    • Home

    • 1

      Legno post-consumo

      Ogni anno si buttano milioni di tonnellate di rifiuti di legno: pallet, mobili vecchi, cassette da frutta, potatura di alb...

      Read more
    • 2

      Recupero

      I centri Ecolegno collaborano con aziende, municipalizzate ed enti pubblici per la raccolta di 1,5 milioni di tonnellate d...

      Read more
    • 3

      Trasformazione

      Il legno usato viene riciclato con un processo meccanico e alimenta la produzione di pannello Ecologico.

      Read more
    • 4

      Produzione

      Il pannello diventa un mobile nuovo, senza aver sacrificato neanche un albero: ogni giorno, 10.000 alberi risparmiati.

      Read more
    CHIUDI
    CHIUDI